La ludopatia: quando il gioco d'azzardo diventa un problema

Cos'è il gioco d'azzardo?

Il gioco d’azzardo è una forma di svago ampiamente accettata e socialmente approvata. Il termine “gioco” in italiano è ambiguo. L’inglese distingue tra play, ossia gioco come insieme di regole, dove è importante l’abilità del giocatore e gambling, gioco che si basa sulla ricompensa e sulla fortuna. Il gioco d’azzardo rientra nel secondo termine, infatti, è definito come: un gioco a soldi in cui la componente aleatoria (leggasi fortuna) gioca un ruolo determinante o comunque molto importante.
Il giocatore, infatti, scommette su ogni tipo di evento ad esito incerto, dove il caso, in grado variabile, determina tale esito. Tre sono le condizioni per definire il gioco d’azzardo a base di denaro:
1.    l’individuo deve rendersi conto che pone in palio del denaro.
2.    la messa in palio è irreversibile.
3.    il risultato del gioco si basa esclusivamente e principalmente sul caso.
Soddisfano questa definizione i giochi che vengono praticati dentro il casino, come la roulette, le slot-machine, etc. ma anche le lotterie, il lotto, il superenalotto, le scommesse ippiche e sportive, i giochi di carte e i dadi; anche se praticati fuori dai casinò.

 

Il gioco sociale, il gioco problematico, il gioco patologico

In genere si distingue tra diversi gradi di coinvolgimento nel gioco d’azzardo: gioco sociale, gioco eccessivo o problematico e gioco patologico. Il gioco sociale è incentivato e approvato, esso viene considerato come una fonte di divertimento e relax. Il gioco problematico è distinguibile dal primo solo nelle forme esagerate e di crisi; i giocatori eccessivi sono ad un passo dallo sviluppare una vera dipendenza. Infine, il gioco patologico, non viene considerato connesso alle prime due forme ed è indicizzato nel DSM IV come un disturbo del controllo degli impulsi. Il gioco d’azzardo patologico (GAP) viene definito nel DSM IV come “un comportamento persistente, ricorrente e disadattivo” in cui il bisogno di gioco è incontrollabile. Questa patologia provoca la comparsa di gravi problemi sociali che portano i soggetti interessati a compromettere e a distruggere, con il loro comportamento, le loro attività personali, familiari e lavorative. Tra le conseguenze più gravi del GAP vi sono sicuramente quelle legate alle perdite finanziarie e dei propri beni, oltre alle ripercussioni sull’ambiente lavorativo, le separazioni e i divorzi (con gravi ricadute sui figli); a ciò vanno aggiunti i rischi di associazione ad altre dipendenze, soprattutto alcol e stupefacenti.

 

Il gioco d'azzardo e altre forme di dipendenza

 A tal riguardo, molti ricercatori hanno notato numerose analogie tra la dipendenza da gioco d’azzardo e le altre forme di dipendenza: vi è uno stato di alterazione della coscienza e gli stessi modelli di astinenza e di craving. Inoltre, sono simili gli approcci terapeutici ed i gruppi di auto-aiuto esistenti per il trattamento di tali patologie. L’ipotesi di forti  interconnessioni tra il disturbo da gioco d’azzardo e la dipendenza da sostanze psicoattive sarebbe provata anche dalle sovrapposizioni o dal passaggio dalla dipendenza dalle sostanze alla dipendenza dal gioco. È possibile, infatti, che i giocatori sostituiscano lo stato di eccitazione che deriva dall’assunzione di alcol, con quello provocato  dall’azione del gioco d’azzardo. Pare altresì confermato che il gioco d’azzardo sia un’attività frequente per chi fa abuso si sostanze: il 15-30% dei tossicodipendenti ha problemi correlati  al gioco. Ricerche condotte negli Stati Uniti dimostrano come il tasso di gioco patologico tra i tossicodipendenti sia da 4 a 10 volte superiore che nella popolazione generale.

 

Sono a rischio?

Allego un semplice test auto-somministrato SOGS (South Oaks Gambling Screen) che permette di avere indicazioni circa la presenza di problemi con il gioco. Questo strumento è utile anche per prendere coscienza dell'esistenza di un problema, molto spesso negato dalla persona con dipendenza. Molto spesso, è quando la persona ammette di avere delle difficoltà col gioco che il problema può trovare risoluzione e l'individuo diventa disponibile al cambiamento (motivazione).


Rispondi alle successive domande e segna con quanti SÌ e NO hai risposto:

1 - Perdi giorni di lavoro a causa del gioco?

2 - Il gioco rende infelice la tua vita domestica?

3 - Il gioco mette in pericolo la tua reputazione?

4 - Provi rimorsi dopo aver giocato?

5 - Giochi per guadagnare denaro per pagare i debiti o per risolvere i tuoi problemi finanziari?

6 - Il gioco riduce le tue ambizioni o la tua efficienza?

7 - Se hai perso, sei del parere che sia necessario ritornare a giocare per vincere quanto hai perso?

8 - Se hai vinto, ti capita di pensare di continuare a giocare per vincere ancora di più?

9 - Ti capita spesso di giocare fino a quando non hai più un soldo in tasca?

10 - Ti capita di chiedere prestiti per finanziare il tuo gioco?

11 - Ti capita di vendere qualcosa di tuo per disporre di denaro per giocare?

12 - Ti capita di spendere, nel gioco, somme di denaro che avevi destinato ad altri scopi?

13 - Il gioco ti rende disattento al benessere della tua famiglia?

14 - Ti capita spesso di giocare più a lungo di quanto ti eri proposto?

15 - Ti hanno mai criticato per le tue attività di gioco?

16 - Ti capita di pensare di commettere qualcosa d’illecito per procurarti il denaro per giocare?

17 - Giocando, hai a volte l’impressione di non avere più le solite difficoltà della vita?

18 - Giochi perché ti senti solo o a terra?

19 - A volte hai l’impressione che sia il momento di giocare, perché è il tuo giorno fortunato?

20 - Hai mai considerato il suicidio come una via d’uscita dai tuoi problemi?

Se hai risposto "sì" a quattro domande, inizi ad avere problemi con il gioco d’azzardo.
Se hai risposto "sì" a cinque o più domande, hai di certo dei problemi seri con il gioco d’azzardo.

 

Cosa posso fare?

In entrambi i casi conviene rivolgersi a professionisti e a centri specializzati nell'indagine e trattamento delle dipendenze da gioco d'azzardo. Per informazioni tel. 347 7122910 - dott. Cristian Garbin

Per porre quesiti e/o se hai eventuali dubbi puoi utilizzare anche il modulo presente nel sito.

Se desideri approfondire il problema ti propongo i seguenti links a siti esterni (il sottoscritto non si assume responsabilità alcuna per quanto attiene a siti diversi dal proprio):

Associazione Alea

 

Per ulteriori informazioni:

 

Dott. Cristian Garbin

Psicologo Psicoterapeuta

Tel. 347 7122910

Email cristian.garbin@ordinepsicologiveneto.it

 

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